Dopo un Consiglio dei Ministri straordinario del 31/03/2020 Nicola Angelini, sindaco del Comune dei Giovani, ha comunicato ufficialmente una decisione alquanto inattesa: \”Il periodo è duro per tutti – queste le parole del primo cittadino – e tutti dovranno fare dei sacrifici, specialmente un\’associazione come la nostra. Se la quarantena continua saremo costretti a introdurre misure eccezionali. Probabilmente dovremmo annullare gran parte dei nostri eventi e per poter sostenere le nostre attività future avremo bisogno dell\’aiuto di ogni singolo iscritto\”. È di oggi, infatti, la notizia che le misure di distanziamento sociale adottate in tutto lo scarpone italiano saranno prorogate fino al 13 Aprile, impedendo quindi il regolare svolgersi delle attività del Comune dei Giovani.
Il sindaco continua: \”La proposta passata al vaglio del Consiglio è quella di introdurre la cosiddetta \”decima\”: ogni iscritto donerà un decimo del suo stipendio al Cdg. Chiediamo un sacrificio anche ai più piccoli, sappiamo che molti non hanno reddito ma li invitiamo comunque a donare 25 euro finché il periodo non passerà. Forse non sarà un bel modo di autofinanziarci, ma ci renderà tutti più uniti alla causa, mi auguro\”.
L\’iniziativa, proposta dal ministro Jonathan Bizzotto, ha trovato l\’approvazione del Consiglio nonostante qualche voce polemica si sia levata, su tutti Andrea Zilio, che commenta: \”Ma quale decima, il mio stipendio sarà già decurtato: non mi fanno nemmeno andare a lavorare di domenica!\”. Ultima parola poi al ministro dei Momenti Formativi, che furioso avverte: \”Non si può basare un\’associazione come il Comune dei Giovani solo sul denaro. Angelini ha solo quello in testa: soldi soldi soldi, tanto che sui soldi ci fa pure il pesce d\’Aprile.\”