Il Comune dei Giovani è prima di tutto di chi lo vive: dei suoi iscritti!
Con questa rubrica presenteremo vari iscritti al Comune dei Giovani, che condivideranno il proprio percorso all\’interno dell\’associazione. Ci presenteranno il \”loro\” Comune dei Giovani.
Oggi incontriamo l\’ex sindaco e ex Ministro del Comune dei Giovani Nicola Cerantola, attualmente impegnato per quest\’annata nel ruolo di Dirigente nella Prima Squadra di Calcio dell\’ ASD Santa Croce.
Una testimonianza che ha vissuto e sta vivendo il Comune dei Giovani appieno, a cui abbiamo chiesto alcune cose per diffondere meglio il nostro carisma.
1) Ciao Nicola! In cosa ti sta aiutando l\’esperienza del Comune dei Giovani?
\”La meraviglia della nostra esperienza è che è cucita addosso ad ognuno di noi perchè siamo noi i veri protagonisti di scelte, di azioni, di relazioni.
Tra le particolarità che la caratterizzano mi accorgo che risulta sempre più importante l\’umiltà del servizio, mettersi a disposizione sempre;
difficile impararlo, noi abbiamo la fortuna di viverlo in maniera \”naturale\” ma spesso non ce ne rendiamo conto;
è di una bellezza disarmante accorgersi che, in qualsiasi ruolo (Sindaco, Ministro, Dirigente, Animatore, Responsabile Attività Promozionali, ecc..), è proprio mettendoci a disposizione dell\’altro che raggiungiamo l\’obbiettivo in pienezza, non tanto mettendosi a prua a sbraitare e urlare ma prendendo in mano uno dei remi e pagaiando affianco dei propri amici/collaboratori che si raggiunge l\’ \”El dorado\”.\”
2) C\’è qualcosa che rimpiangi o qualcosa che rifaresti in maniera diversa?
\”Nella mia vita di consiglio ho sempre cercato di spendermi al 100%, a volte esagerando, ma non me ne pento perchè ho raccolto dividendi importanti sul conto delle relazioni personali, di amicizie vere, di abbracci sinceri.
Ovvio che ha 28 anni, ormai da vecchio(ahhahahah), guardando indietro sorrido a certe iniziative o progetti messi in atto quando ero un giovane rampante, ma quelle attività strampalate mi hanno fatto crescere, mi hanno aiutato nell\’approfondire la conoscenza del mondo, degli altri e di conseguenza di me stesso.\”
4) Cosa ti senti di dire ai giovani che stanno entrando in questa realtà?
\”Cerco di disegnarvi un\’immagine molto semplice nella speranza che renda l\’idea:
vi trovate in una bella città o per qualcun\’altro si va a visitare una bella città, vi piace ci passeggiate allegramente e ogni scorcio, ogni angolo che vedete vi regala qualcosa di meraviglioso ma allo stesso tempo stimoli per renderlo ancora più unico.
Continuate a viverlo, partecipate attivamente, poi sarete chiamati a dare il vostro contributo e la vostra visione per migliorare sempre.. Costruite, migliorate mattone dopo mattone con fatica, sudore, sabbia, cemento, badile e sorriso!!\”
5) Qual è stato l\’incarico che ti ha dato più soddisfazioni e perchè?
\”Non è tanto l\’incarico più importante che da maggiori soddisfazioni ma credo che la differenza la faccia condividere tutto con la squadra di amici con cui vivi quell\’incarico e il modo in cui affronti qualsiasi sfida, qualsiasi proposta, qualsiasi responsabilità con la chiara tensione e la consapevole volontà di far di te un Uno.\”
Ringraziamo Nicola Cerantola per il tempo messo a nostra disposizione.
Alla prossima!