
Primo incontro culturale “Attivamente nel Territorio” alla #GIF2014 in Parco Ragazzi del ’99 (alias Prato Santa Caterina) giovedì 5 giugno 2014 ore 20.00, con Andrea Cunico e Massimo Vallotto.
La conferenza di giovedì 5 giugno, organizzata dai due responsabili culturali #GIF2014 ,Stefano Scomazzon e Giulia Dal Monte, ha visto come protagonisti due personaggi di spicco della realtà bassanese: l\’architetto Massimo Vallotto e l\’esperto di marketing e comunicazione Andrea Cunico.
Il tema annata #GIF2014 \”innovattivamente\” è stato affrontato dai due relatori, sia da un punto di vista nature-friendly (come innovare in maniera sostenibile un territorio) che da un punto di vista economico (come poter competere a livello europeo).
Andrea Cunico ha aperto la serata introducendo l\’argomento della sostenibilità di un turismo 2.0, basato sulla valorizzazione del territorio e delle sue caratteristiche fisico-storiche, creando cooperazione tra più città. Portando 3 esempi in scala (l\’Irlanda come nazione, il Trentino come regione e Breganze come città ndr) ha fatto capire come, attraverso il giusto mix di sviluppo sostenibile e collaborazione con altre realtà, si possa raggiungere, senza investimenti gravosi, un ottimo risultato economico-turistico.
Il punto caldo della serata era proprio basato su questo: la creazione di un brand, non più aziendale e privatizzato, ma territoriale.
Cunico ha anche aggiunto che tale risultato, non è unicamente un successo fine a se stesso, ma può creare un circolo virtuoso avvantaggiando la collettività:
– un forte brand territoriale crea turismo.
– il turismo crea valore
– il valore crea investimenti
– gli investimenti possono essere finanziati dall\’UE
– i fondi dell\’UE aiutano lo sviluppo di nuove collaborazioni
Il testimone è passato poi nelle mani dell\’architetto Massimo Vallotto che si è focalizzato sull\’aspetto della sostenibilità e sul progetto Smart City, analizzando come, grazie ad un comune progetto di sviluppo sostenibile, città come Trento e Bolzano abbiano subìto meno la crisi economica.
Il punto focale del secondo intervento, era la cittadinanza proattiva come principale fonte di ricchezza di una città, presentata portando esempi pratici di valore cittadino.
La Smart City è stata presentata come progetto da costruire per una riqualificazione competitiva, sostenibile e intelligente, dei centri urbani da parte dei giovani.
L\’architetto Vallotto ha portato esempi di \”smartizzazione\” attiva del territorio, come il wi-fi aperto e gratuito offerto in centro storico a Bassano, come anche il FabLab di Romano d\’Ezzelino, open space giovanile per condividere e sviluppare insieme start-up e idee.