Sabato scorso, 11 febbraio 2012, in un drappello di giovani del Cdg siamo partiti per una mattinata di \”spiritualità nella natura\” guidati da Bruno Martino, diacono ed erborista ormai ben noto nel bassanese e dintorni per le diverse iniziative promosse per la tutela sociale ed ambientale.
Ad essere sinceri, a muoverci, non è stato tanto un desiderio di spiritualità, ma la voglia di conoscere questo carisma straordinario.
E\’ un enciclopedia vivente, di un\’erudizione spropositata, con un rimbalzare continuo dalla storia alla geografia, dalla biologia ai costumi sociali, senza mai un respiro, senza mai un tentennamento. E\’ bastato entrare nell\’oasi verde San Daniele per attivare il suo spirito contemplativo. Dietro i suoi occhialini tondi il suo sguardo entusiasta è in grado di cogliere il dettaglio che potrebbe altrimenti apparire insignificante. Ogni pianta ha una storia da raccontare, ogni anonima \”erbaccia\” ha il suo perché essere così ed in tale posto. Con Bruno anche la terra e le pietre son riuscite a parlare e a dire la loro.
Con il suo fare un po\’ da bardo del bosco, Bruno Martino ci ha condotto in una passeggiata di due ore che è andata al di là del tempo. Un viaggio, in un microcosmo verde attanagliato dall\’inverno, ma già con i primi segni di primavera, alla scoperta dell\’unicità della flora e della fauna.
E\’ stato un viaggio dalla natura biologica della vita al desiderio di salvezza, guidati dal bastone da passeggio di Bruno Martino. Chi Tolkien l\’ha scoperto nei suoi romanzi e non soltanto nelle trasposizioni cinematografiche, può capire come sia stato il nostro Tom Bombadil per i boschi di san Zenone degli Ezzelini.
Torneremo di sicuro a trovare un amico, magari in una stagione diversa, a rivedere il tempio in cui attraverso i sensi e la conoscenza ci ha insegnato a riconoscere la Bellezza.
Se qualcuno volesse andare a trovarlo prima, Bruno si è dimostrato disponibilissimo, nonostante i diversi impegni. E se non risponde al telefono, lo potrete probabilmente trovare per i boschi della pedemontana, inginocchiato in preghiera di fronte alla prima primula primaverile.
Qui potete trovare diverse foto dello stesso Bruno Martino.