Ti presento “A tu per tu con…”, una piccola rubrica che parlerà della vita del Comune dei Giovani, raccontata da chi la vive tutti i giorni sulla propria pelle.
Questo primo numero vuole fare luce sull\’anno che ci siamo lasciati alle spalle, prendendo in considerazione le attività del Comune dei Giovani e anche quelle della Scuola di Cultura Cattolica, entrambe attività comprese nella famiglia delle Opere di Don Didimo Mantiero.
Abbiamo intervistato Andrea Mariotto, attuale presidente della Scuola di Cultura Cattolica e Matteo Bozzetto, nuovo ministro delle finanze e sindaco uscente del Comune dei Giovani, per capire insieme com\’è andato l\’anno 2014/2015.
Andrea: Presidente della Scuola di Cultura Cattolica
Matteo: Ero il Sindaco del Comune dei Giovani.
Andrea: Gli obiettivi erano più di uno. Verso l’interno del movimento delle Opere di don Didimo era per noi necessario fare un’opera di sensibilizzazione e di formazione degli educatori per far comprendere che la cultura è una cosa bella e appassionante. Negli anni abbiamo avviato una collaborazione fissa con il Ministro della Cultura del Comune dei Giovani e con l’Associazione Amici del CdG. Verso l’esterno, invece, la sfida è quella di riuscire a offrire alla città sempre una offerta culturale valida sia attraverso i cicli di conferenze, che attraverso il Premio Cultura Cattolica. Anche in quest’ottica la strada che abbiamo scelto è quella della collaborazione con altre realtà, come la Fondazione Italiana Europa Popolare nel ciclo invernale del 2014 e, nell’autunno 2015, con l’Osservatorio Internazione Cardinale Van Thuân sulla Dottrina Sociale della Chiesa di mons. Gianpaolo Crepaldi.
Matteo: L’obiettivo condiviso dal Consiglio Direttivo era quello di dare massima attenzione e priorità alla persona. Non so se ci siamo riusciti a pieno (ai posteri l’ardua sentenza), so solo che ce l’abbiamo messa tutta.
Andrea: Gli obiettivi di quest’anno sono essenzialmente gli stessi dello scorso anno. Con l’insediamento del Consiglio Direttivo attuale abbiamo fatto una riflessione sul ruolo della nostra associazione e abbiamo individuato delle “parole chiave” che ci guidano nel nostro lavoro: Bellezza, Esperienza, Compagnia, Speranza, Azione popolare.
Matteo: Da Ministro delle Finanze ho degli obiettivi più tecnici:
Andrea: Il consiglio che posso dare è quello di non fermarsi alla superficialità delle cose per come ci vengono presentate. Andate sempre a fondo, alla ricerca della verità, non accontentatevi. Siate esigenti nei confronti della realtà che vivete, date un orizzonte di senso alla vostra libertà.
Matteo: Il consiglio che do a tutti i giovani è quello di vivere e non vivacchiare. Posso dire per esperienza diretta che il Comune dei Giovani ti permette di vivere a pieno la vita.