Intervista a Fabio Battaglia, ministro della festa 2012/2013
Raccontaci i punti cardini del tuo lavoro nel Ministero.
Direi che il punto cardine principale del ministero della festa è avere un grande staff, che lavori bene, che sia responsabilizzato attraverso la delega da parte del ministro. In questo modo ci si divide i compiti, in maniera che ogni componente sia importante e necessario per la GIF e sia felice di farne parte.
Cosa ti ha regalato questa esperienza?
Ho capito che il delegare è la chiave per un’ottima gestione di un ministero e anche per la crescita continua del Comune dei Giovani. La gente quando viene delegata a fare un compito, lo fa e sente più propria l’attività a cui partecipa.
Suggerimenti per il ministro che verrà.
Anzitutto creare un grande staff, che è il punto di partenza per ogni grande festa, prendersi per tempo a gestire le cose, limitare il più possibile gli sprechi e fare una messa alla domenica.
Cosa non è andato quest\’anno?
E’ andato tutto alla stragrande, a parte qualche dettaglio. Bisogna fare attenzione agli sprechi e ai costi, perché in questo ministero si ha a che fare con grandi quantità di denaro e ci si ritrova sempre a fare i conti col tempo meteorologico, grande incognita di ogni GIF.
Ti ricandiderai? Perché?
Si, per sfruttare l’ultima occasione che il Comune dei Giovani mi ha messo a disposizione.
Grazie a Beppe per la grandiosa GIF di quest\’anno, gli incontri \”a tu per tu con…\” continuano domani!